Andrea Savorani Neri
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THE SEASONS OF ROMAGNA
2009_2017

La Romagna, terra di contadini, di piadina e di salumi, di sagre popolari, di ciclisti inarrestabili. La terra di Dino Campana e del Passator Cortese, di Evangelista Torricelli e, in buona parte, di Dante Alighieri. La Romagna è la terra di una grande tradizione fotografca, cinematografca, musicale. Ed è un luogo che coltiva un rapporto molto speciale tra mutazione e tradizione.
Per me personalmente la Romagna è il paese natale, quello dove si torna varie volte all'anno, come accade nel modo più classico per chiunque sia partito ad abitare lontano. Gli amici che sono rimasti hanno sempre una graticola, qualche chilo di «salciccia» e diversi litri di Sangiovese pronti ogni volta che annuncio un fne settimana libero. Da molti anni i miei archivi fotografci si arricchiscono di luoghi, dei volti degli amici e dei parenti, della memoria sempre in divenire delle incursioni, delle scampagnate, delle più o meno brevi permanenze in quella che ancora, un po' paradossalmente, continuo a chiamare «casa».
«Romagna» è un progetto che parte dalla geografa romagnola osservata attraverso la lente deformante di uno spazio che, fsicamente, è situato a 1.200 km di distanza. Lo spazio del mio quotidiano, quello di Parigi. Una distanza geografca e culturale che implica una mutazione profonda dell'identità personale. Uno spazio che, fotografcamente, vive nella reinterpretazione dei miei archivi che continuano ad arricchirsi, trasformando il passato in un presente sempre diverso.



Romagna, Italy, is a land of farmers, fatbread, cold cuts, popular festivals and unstoppable cyclists. Romagna is also the home of well-known poets, scientists, writers and other creative individuals. Romagna, home to the rebellious poet Dino Campana, the noble 'Robin Hood' bandit «Passator Cortese», the physicist and inventor of the barometer Evangelista Torricelli, and the adopted home of the great Dante Alighieri. Today, Romagna lives on as the land of great photography, flm and music's tradition.
For me personally, Romagna is my native land, the place I call home even though I live abroad and can only visit several times a year. Never forgotten, the Municipality of Faenza regularly sends a letter to all its 'distant residents' (those who live abroad, but still reside in Romagna in their hearts). Friends are always ready with a decadent barbeque a few extra bottles of 'Sangiovese', the local red wine, whenever I pay a visit for the weekend. Over the years, my photographic archives have been enriched with the faces of friends and relatives from the beautiful place which I paradoxically keep calling 'home,' Romagna.